COME USARE UN ANALIZZATORE DI ANTENNA
Prima di procedere con le nostre misure, bisogna cortocircuitare lo strumento collegandolo al cavo coassiale: in questo modo scarichiamo a terra l'energia statica iniziale per evitare di falsare la misura.
Successivamente, si accende lo strumento e la prima cosa che possiamo leggere sul display è lo stato del nostro strumento: avviene automaticamente un check della batteria, dell'impedenza di base e del rapporto di onda stazionaria (SWR o ROS: rapporto tra il valore massimo e il valore minimo del modulo della tensione lungo la linea).
Dopo aver fatto questo controllo, è necessario impostare la frequenza a cui lavora l'antenna e sintonizzare il ROS.
Se il valore del ROS è vicino al limite inferiore o superiore, allora l'antenna andrà modificata nei suoi parametri geometrici, come la lunghezza.
Variando il valore della frequenza (rimanendo all'interno della banda in cui lavora l'antenna) e riportando la frequenza e il ROS in un piano con assi tarati, possiamo ottenere un grafico che illustra i funzionamento dell'antenna.
Negli analizzatori più moderni il grafico viene generato automaticamente sul display digitale.
Per una spiegazione più dettagliata e per vedere un esempio di misura, suggerisco di guardare il seguente video:
Commenti
Posta un commento